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Continuiamo il nostro viaggio nei villaggi più belli dell’Occitania! Saint-Jean-de-Fos è uno di quei villaggi dove le cicale cantano in estate e dove la vita è bella. Vicino ad attrazioni turistiche come il Ponte del Diavolo, Saint Guilhem le Désert e le gole dell’Hérault, Saint Jean de Fos è una tappa da non perdere. L’abbiamo visitata per te: ecco alcuni consigli e spiegazioni sulla storia di questo villaggio dell’alta valle dell’Hérault.

I luoghi da non perdere a Saint-Jean-de-Fos :

La chiesa di Saint Jean Baptiste a Saint-Jean-de-Fos.

La chiesa di Saint Jean Baptiste a Saint Jean-de-Fos.

La chiesa di Saint-Jean-Baptiste è uno degli edifici più emblematici del villaggio.
Si trova nel cuore del villaggio, sulla piazza principale. Si riconosce per il suo campanile quadrato. La chiesa fu costruita nel XVIII secolo ed è un eccellente esempio di architettura barocca della regione.

È dedicata a San Giovanni Battista, il patrono della città. Una volta entrato, rimarrai colpito dalla ricchezza delle decorazioni interne. Il soffitto a volta è ornato da dipinti e affreschi colorati che raffigurano scene della vita di San Giovanni Battista.

Le pareti sono inoltre decorate con numerosi ornamenti religiosi e sculture in legno. Una delle caratteristiche più notevoli della chiesa è il suo organo. L’organo fu costruito nel 1787 dai famosi organari di Montpellier Dupont e Isnard. Oltre al suo fascino architettonico e artistico, la chiesa di Saint-Jean-Baptiste è
anche un importante luogo di culto per gli abitanti di Saint-Jean-de-Fos. Vi si celebrano regolarmente messe e viene utilizzata anche per eventi religiosi come matrimoni, battesimi e funerali, mantenendo vive le tradizioni da oltre 600 anni.

Piazza Saint-Jean-de-Fos

La piazza centrale di Saint-Jean-de-Fos, a riposo in inverno!

La piazza centrale di Saint-Jean-de-Fos, a riposo in inverno!

La vita e il dinamismo di questo villaggio si trovano proprio nel cuore del paese, nella piazza centrale. Questa fu costruita intorno alla chiesa di Saint-Jean-Baptiste tra il 1031 e il 1060. Storicamente, segue la costruzione del Ponte del Diavolo. La piazza fu allestita secondo i desideri degli abati locali. In passato il luogo era conosciuto come “le gouffre noir” (l’abisso nero), un riferimento alle leggende del Ponte del Diavolo. (Articolo di riferimento su Saint Guilhem le désert).

Nel XII secolo, la piazza del villaggio fu rinforzata con dei bastioni per la sicurezza degli abitanti. Questo ha dato origine al nome del villaggio, “Saint Jean du Fort”, che nel corso degli anni si è evoluto nel “Saint Jean de Fos” che conosciamo oggi.

Nella piazza troverai tutto ciò di cui hai bisogno per mangiare a Saint Jean de Fos e per bere qualcosa dopo una calda giornata estiva. È un luogo tranquillo che ti fa sentire bene. Secondo un recente studio, Saint Jean de Fos è uno dei villaggi del Sud della Francia che i francesi apprezzano di più in termini di ospitalità. In particolare per quanto riguarda la piacevolezza e la varietà degli alloggi Airbnb.

Le fortificazioni del villaggio, con vista sulla piazza centrale.

Le fortificazioni del villaggio, con vista sulla piazza centrale.

Saint-Jean-de-Fos, un villaggio di vasai :

“Le comptoir des oxydes”, uno dei tanti laboratori di ceramisti di Saint-Jean-de-Fos.

La tradizione della ceramica risale al XIII secolo. Il villaggio è rinomato per le sue ceramiche artigianali di alta qualità. Queste ceramiche sono realizzate a mano con metodi tradizionali tramandati di generazione in generazione. È conosciuta come ceramica smaltata a Saint Jean de Fos.
I ceramisti locali utilizzano le argille della regione per creare una varietà di pezzi. Si tratta di vasi, piatti, ciotole, stoviglie e oggetti decorativi. Sono caratterizzati da colori vivaci e da motivi e forme originali ispirati direttamente dalla natura circostante.

A questo mestiere è dedicato un museo. È l’orgoglio e la gioia del villaggio, dove quest’arte è stata tramandata per generazioni. Potrai conoscere la storia locale della ceramica e il suo stretto legame con la popolazione locale. Sono esposti alcuni pezzi eccezionali. Ogni anno, il primo fine settimana di agosto, qui si tiene uno dei più grandi mercati di ceramisti della regione.

l’Argileum, il museo dell’argilla!

L’Argileum è un museo dedicato all’argilla, una risorsa naturale abbondante nella regione, e ai suoi molteplici usi nell’artigianato e nell’industria. Il museo offre un’esperienza interattiva ai visitatori di tutte le età con visite guidate. Le mostre permanenti e temporanee presentano la storia dell’argilla. Parlano delle sue diverse proprietà e dei suoi usi tradizionali e moderni nella regione. Il museo offre anche attività pratiche per i visitatori, come la creazione di ceramiche, vasellame, sculture e pittura su argilla. Durante tutto l’anno vengono organizzati divertenti laboratori per bambini e adulti sotto forma di corsi. Questi laboratori sono curati da artigiani locali di Saint Jean de Fos.

Il ponte del diavolo

Anche il Ponte del Diavolo fa parte del comune di St Jean de Fos e si trova a soli 5 minuti a piedi dalla piazza del paese. L’accesso pedonale conduce dal villaggio alle rive dell’Hérault. Qui potrai rilassarti in riva al mare su un’enorme spiaggia di ciottoli che si affaccia sul ponte. Secondo una recente ricerca dell’Università di Montpellier, il ponte fu costruito nell’873. Fu costruito su iniziativa delle due principali abbazie locali, quella di Aniane e quella della Val de Gellone a Saint Guilhem le Désert.

La leggenda vuole che sia stata costruita dal diavolo in persona per renderla indistruttibile. Il patto stipulato con il diavolo prevedeva uno scambio di servizi. San Guilhem, protettore del sito, si impegnò a dare al diavolo la prima anima che avesse attraversato il ponte. San Guilhem sventò il piano inviando un osso attraverso il ponte in modo che un cane randagio fosse la prima anima offerta al diavolo. Il diavolo si infuriò e si tuffò nell’Hérault, creando il “buco del diavolo”.

Il Ponte del Diavolo a Saint-Jean-de-Fos! Un luogo da non perdere, ricco di leggenda.

Il Ponte del Diavolo! Un luogo da non perdere, ricco di leggenda.

Attività sportive nei dintorni di Saint jean de Fos

Immerso in un ambiente naturale eccezionale, St Jean de Fos offre una serie di attività sportive per gli appassionati di outdoor e per gli sportivi più esperti. Il parco giochi è ideale anche per avvicinare famiglie e amici agli sport all’aria aperta.

– Escursioni: Il villaggio offre numerosi sentieri per esplorare i paesaggi della valle dell’Hérault. Il sentiero di scoperta del Ponte del Diavolo è un’escursione facile e accessibile a tutta la famiglia.
Per gli escursionisti più esperti, il GR7 attraversa il villaggio e offre numerosi percorsi per esplorare le Cévennes.

– Mountain bike: Saint-Jean-de-Fos ha molti percorsi segnalati per gli amanti della mountain bike. Ci sono percorsi di vario livello per esplorare la zona circostante, dalla valle dell’Hérault alle Cévennes. I percorsi per mountain bike del comune sono accessibili tutto l’anno e offrono un terreno di gioco ideale per i più esperti. Ulteriori informazioni sono disponibili presso l’ufficio turistico della Maison du Grand Site de France.

– Arrampicata: le falesie di St Guilhem le Désert, a pochi chilometri da St Jean de Fos, sono un importante sito di arrampicata, rinomato per le sue vie tecniche e varie. Ci sono alcune grandi vie sulla parete nord, oltre a una serie di vie sportive sulle pareti sud, molto frequentate in inverno.

Attività in acqua…

– Canoa e kayak: le gole dell’Hérault sono ideali per la canoa. Tuttavia, la canoa non è consentita in tutte le gole. Puoi noleggiare delle barche e goderti i tratti del fiume a monte di Saint Guillhem le désert e a valle del Ponte del Diavolo. Il tratto centrale, noto come P4, è autorizzato solo per le attività di acqua bianca supervisionate da professionisti, come il canyoning.

Canyoning: questa attività di recente moda sta vivendo un vero e proprio boom nella regione. Il percorso del Canyon del Diavolo è ideale per scoprire questa attività. In pratica, si tratta di una discesa fluviale resa divertente dall’attraversamento di cascate verticali di varie altezze. Potrai cimentarti in salti, discese in corda doppia e nuoto in acque bianche!

Canyoning a soli 2 km da Saint-Jean-de-Fos!

Canyoning a soli 2 km da Saint Jean de Fos!

La meraviglia sotterranea della grotta di Clamouse

Situata anch’essa a Saint Jean de Fos, Clamouse è una delle grotte più belle della Francia. È un sito naturale classificato dal 1942 e attira migliaia di visitatori ogni anno. La grotta di Clamouse è rinomata per le sue notevoli formazioni geologiche. Ospita numerose stalattiti, stalagmiti, drappeggi e altre formazioni di calcite che sono state scolpite nel tempo dall’acqua e dai minerali.

Puoi approfittare delle visite guidate organizzate ogni giorno in diversi momenti della giornata. Il nome “Clamouse” deriva dalla parola della Linguadoca “Clamousa”, che significa “clamoroso”, “ululante” o “piangente”. Questo aggettivo è dovuto al rumore prodotto dall’acqua sotterranea durante le inondazioni o gli episodi di Cévennes. Un’altra triste leggenda racconta che un pastore che lavorava sulla Causse era solito mandare una pecora del suo gregge dalla madre gettandola in un abisso della Causa. Si scoprì che la sorgente scorreva nel sottostante Hérault. Un giorno, il pastore inciampò nel tentativo di lanciare una capra più impetuosa e cadde lui stesso nel baratro. Da allora, sua madre piange la sua perdita all’ingresso delle grotte.

Questa leggenda racconta che all’epoca la popolazione locale era già a conoscenza del rapporto diretto tra gli altopiani circostanti e i condotti sotterranei o le risorgive.

Il nostro articolo su Saint-Jean-de-Fos sta per concludersi! Questo mese continueremo il nostro tour delle meraviglie della nostra regione, condividendole con te con tutta la nostra passione.

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